Posso andare in vacanza all’estero con il mio cane? La risposta è: Sì, puoi viaggiare con il tuo cane all’interno dell’Unione Europea (UE) e in alcuni paesi limitrofi che aderiscono alle stesse normative.

Sarà fondamentale per il viaggio con il tuo cane nell’UE il Passaporto Europeo per Animali da Compagnia.

Questo documento ufficiale, rilasciato dal distretto sanitario della tua città, è il biglietto d’ingresso del tuo cane per i paesi membri. 

Il passaporto deve contenere una serie di informazioni certificate dal veterinario:

 * Identificazione tramite Microchip: Il tuo cane deve essere identificato con un microchip conforme agli standard ISO 11784 e 11785. Questo microchip deve essere stato impiantato prima di qualsiasi vaccinazione o procedura richiesta.

* Vaccinazione Antirabbica Valida:

Il cane deve essere stato vaccinato contro la rabbia dopo l’applicazione del microchip. La vaccinazione è considerata valida dopo un periodo di almeno 21 giorni dalla prima somministrazione (o dalla data di richiamo). Assicurati che la vaccinazione sia ancora valida al momento del viaggio, consultando le date di scadenza sul passaporto.

* Trattamento Contro l’Echinococco (solo per alcuni paesi): Sebbene non sia un requisito universale per tutti i paesi dell’UE, alcune nazioni, in particolare quelle considerate “rabbia-free” o con particolari protocolli sanitari (come Irlanda, Finlandia, Malta, Norvegia e Regno Unito, pur non essendo più UE ma con accordi simili), richiedono un trattamento contro il parassita Echinococcus multilocularis. Questo trattamento deve essere somministrato da un veterinario autorizzato e registrato nel passaporto del cane entro un periodo specifico prima dell’ingresso (solitamente tra 24 e 120 ore prima dell’arrivo). Controlla sempre le normative del paese di destinazione.

* Certificato di Buona Salute (in casi specifici): In genere, per viaggi tra paesi UE, il passaporto è sufficiente. Tuttavia, se provieni da un paese non UE o se ci sono condizioni sanitarie particolari (ad esempio, un’epidemia), potrebbe essere richiesto un certificato di buona salute aggiuntivo, rilasciato da un veterinario ufficiale.

Pianificazione del Viaggio e Aspetti Pratici:

*Automobile: Per viaggiare in auto con il cane in è fondamentale seguire alcune regole. 

Il cane non può mai essere libero nell’abitacolo.

Può viaggiare nel sedile posteriore, legato con apposito blocco separato dall’area di guida tramite un’apposita rete o divisorio omologato che impedisca il suo passaggio. In alternativa, può essere posizionato in un trasportino.

Se si viaggia con più di un cane, questi devono obbligatoriamente essere sistemati in un trasportino omologato o nell’apposito vano posteriore (es. bagagliaio di una station wagon) sempre separati da una rete o divisorio robusto. Il trasportino deve essere adeguato alla taglia del cane, ben ventilato e fissato in modo sicuro per evitare spostamenti.

Queste precauzioni non solo garantiscono il rispetto della normativa vigente, ma soprattutto tutelano l’incolumità del tuo amico a quattro zampe e la tua sicurezza

* Compagnie Aeree: Ogni compagnia aerea ha le proprie regole per il trasporto di animali domestici, che variano in base alla razza, alla taglia e al peso del cane. 

I cani di piccola taglia possono spesso viaggiare in cabina in un trasportino omologato, mentre i cani più grandi devono viaggiare in stiva, in gabbie specifiche e pressurizzate. Prenota con largo anticipo e verifica attentamente le politiche della compagnia.

*Treni e autobus: hanno regole diverse; alcuni permettono i cani, altri no, o impongono restrizioni (es. museruola, guinzaglio).

Il passaporto, valido per tutta la durata della vita dell’animale, consente di viaggiare in tutti i paesi membri della Comunità Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Basi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, e Ungheria). 

Ad oggi diversi paesi Extra UE hanno aderito al medesimo accordo che prevede l’obbligo del solo passaporto, tra questi Svizzera, Liechtenstein, Città del Vaticano, San Marino, Andorra…).

Vi ricordiamo che nel Regno Unito ed in molti paesi, sia UE che extra-UE, è vietata l’importazione a qualsiasi titolo di alcune razze canine; le misure restrittive sono applicate in particolare a: Pitbull Terrier, Tosa, Dogo Argentino, Fila Brasileiro.

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